Sottoprogrammi

END, GLOBAL, OUTPUT, STOP, TO


Sottoprogramma

Un blocco di istruzioni diventa un sottoprogramma se ha un nome, comincia con TO e finisce con END

La definizione di sottoprogramma deve occupare almeno due righe, la parola chiave END non può essere sulla stessa riga di TO

Il controllo ritorna al chiamante dopo l’esecuzione dell’ultima istruzione (prima di END).
Con STOP si interrompe l’esecuzione del codice del sottoprogramma e il controllo ritorna al codice.

Parametri

Eventuali parametri in ingresso seguono il nome del sottoprogramma sia nella definizione che nella chiamata

Nella chiamata di funzione le parentesi tonde sono facoltative (ma sono presenti in tutti i linguaggi moderni…).
Se utilizzate devono essere incollate al nome.

Nella definizione di funzione i due punti prima dei parametri sono facoltativi.
Se utilizzati diventano obbligatori per poter utilizzare i parametri

Funzione

Il sottoprogramma diventa una funzione con l’istruzione OUTPUT seguita da un valore

GLOBAL

Per utilizzare variabili esterne al sottoprogramma e necessario dichiararle globali, GLOBAL, sia dentro che fuori!

Valuta sempre l’uso dei parametri in ingresso x1, x2, … e del valore di ritorno y.

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