Tipi primitivi

La prima volta che una variabile è scritta, deve essere dichiarata con un’istruzione che specifica il suo tipo di dato.
Negli utilizzi successivi della variabile non bisogna richiamare il tipo di dato perché altrimenti Processing lo interpreterebbe come una nuova dichiarazione.

boolean

Tipo di dato per valori booleani, logici, true e false.
L’uso comune dei valori logici è con le istruzioni di controllo per determinare il flusso d’esecuzione di un programma.

byte

Il tipo di dato per byte, sequenza di 8 bit, per memorizzare valori numerici da -128 a +127.
byte sono utili per scambiare informazioni attraverso la porta seriale e per rappresentare lettere in un formato più semplice rispetto al tipo char.

char

Tipo di dato per i caratteri, simboli tipografici come Ad, e $.
Un carattere memorizza lettere e simboli nel formato Unicode, un sistema di codifica sviluppato per gestire un certo numero di linguaggi del mondo.
Ogni carattere occupa 2 caratteri (16 bit) e si distingue racchiudendolo tra apici singoli.
Anche i caratteri di escape possono essere memorizzati come char.
Per esempio, la rappresentazione per il tasto DELETE è ‘377’.

float

Tipo di dato per numeri in virgola mobile, numeri che hanno il punto decimale.
I numeri in virgola mobile sono utilizzati spesso per approssimare valori analogici e continui perché essi hanno una maggiore risoluzione degli interi.
I numeri in virgola mobile possono spaziare da -3,40282347E+38 fino a 3,40282347E+38.
Sono memorizzati come sequenza di 32 bit.
Nota: il nostro separatore per la parte decimale è ',' ma in ambito informatico è '.'.

int

Il tipo di dato per gli interi, numeri senza punto decimale.
Gli interi possono spaziare da -2147483648 a 2147483647.
Sono memorizzati come sequenza di 32 bit.