OII 2012-11-30 – Quesito 14

Con il termine:

regola (<sigla>,<lista antecedenti>,<conseguente>)

si descrive una regola di inferenza che consente di dedurre o di calcolare il conseguente conoscendo i valori di tutti gli elementi contenuti nella lista degli antecedenti; ogni regola è poi identificata in modo univoco da una sigla.

Per esempio, dato il seguente insieme di regole:

regola (1, [C1,C2], K) regola (2, [K,H], A) regola (3, [H,P1], C1)
regola (4, [H,P2], C2) regola (5, [K,A], H) regola (6, [P1,P2], H)
regola (7, [P1,P2], K) regola (8, [C1,K], C2) regola (9, [C1,C2], A)

si osserva che, conoscendo i valori degli elementi contenuti nella lista [P1,P2], è possibile calcolare (direttamente) H con la regola 6 e K con la regola 7; ma conoscendo [P1,P2] è anche possibile calcolare C1 applicando prima la regola 6 (per calcolare H) e poi la regola 3 (conoscendo ora [H,P1]).
Si può quindi dire che la lista di regole [6,3] rappresenta un procedimento per dedurre o calcolare C1 da [P1,P2]: la lista [6,3] elenca infatti le regole che devono essere via via applicate.

Trovare il numero minimo N di regole che si devono applicare per calcolare A conoscendo [P1,P2].


Soluzione: 3.


[P1, P2] ⇒ (6) ⇒ [P1, P2, H] ⇒ (7) ⇒ [P1, P2, H, K] ⇒ (2) ⇒ [P1, P2, H, K, A]