Autoverifica 3

Fai un esempio di anomalia

Nel modello relazionale

  1. una tabella si chiama …
  2. una riga …
  3. e il numero di colonne …

Differenzia l’intensione e l’estensione di una tabella

Un sottoschema E/R con associazione di tipo 1-1 diventa nel modello relazionale …

Un’associazione n-m con attributi diventa nel modello relazionale …

Spiega il significato di dipendenza funzionale parziale

Esponi la terza forma normale

La prima forma normale richiede che —

Il grado di una tabella indica —

La cardinalità di una tabella indica —

Nel modello E/R si mettono in relazione — mentre nel modello relazionale —

Un sottoschema, nel modello E/R, con associazione di tipo “Is-A” diventa nel modello relazionale

  1. (a parole)
  2. (graficamente)

Il numero di righe di una tabella fornisce la cardinalità di una tabella (Vero/Falso)

La seconda forma di normalizzazione prevede che

  1. gli attributi che non fanno parte della chiave devono dipendere funzionalmente in modo completo dalla chiave
  2. gli attributi che non fanno parte della chiave devono dipendere funzionalmente dalla chiave

Lo schema intensionale di una tabella è dato dalla tabella con i dati disposti nelle righe e nelle colonne (Vero/Falso)

Un sottoschema, nel modello ER, con associazione di tipo “n-m” diventa nel modello relazionale

  1. (a parole)
  2. (graficamente)